Il prossimo 14 febbraio 2022 si perfezionerà l’operazione societaria di scissione parziale del ramo d’azienda di IW Bank relativi alla prestazione dei servizi bancari e di alcuni servizi di investimento in favore della beneficiaria Fideuram e la
riconfigurazione di IW Bank in SIM. Questa operazione comporta la modifica delle coordinate bancarie di tutti i conti di pagamento (es. conti correnti e carte prepagate).
Sappiamo che IWBank recentemente è passata sotto Intesa San Paolo. Personalmente ne ho visto subito gli effetti con un servizio clienti peggiorato sensibilmente: non c’è più dialogo con la banca oline. E ancora non ho capito se il nuovo conto Fideuram continuerà ad essere gratuito!
Gli effetti del cambio di proprietà però saranno a breve molto concreti perché tutti gli IBAN dei conti correnti IWBank cambieranno e tutti saremo clienti di una nuova banca: Fideuram e il nostro conto si chamerà Alfabeto.
La comunicazione che segue la trovate nella vostra sezione IWBank – le mie contabili, dove credo in pochi andranno a cercarla. Parché non inviare la comunicazione direttamente per email? Sarebbe più semplice averla ed una comunicazione più diretta.
Comunque, per i clienti IWBank ecco la comunicazione relativa al cambio IBAN.
Dal 12 febbraio 2022 il conto IW Bank cambia sia il numero sia il codice IBAN
Il nuovo Bank Identifier Code (codice BIC) – che serve per disporre operazioni che richiedono l’utilizzo delle coordinate bancarie internazionali da/verso paesi non appartenenti all’Area SEPA1 – è FIBKITMM.
A decorrere dal 12 febbraio, per la corretta ricezione e accredito dei bonifici provenienti dall’estero sarà quindi necessario utilizzare i nuovi codici (IBAN e BIC) riportati nella comunicazione.
Infatti, l’accettazione dei bonifici in divisa diversa da euro e i bonifici in euro provenienti da Paesi non
aderenti all’Area SEPA ed immessi nella rete SWIFT con le vecchie coordinate è garantita sino a venerdì 11 febbraio alle ore 16. Oltre tale orario ed in base alle tempistiche operative di SWIFT, tutte le disposizioni con data valuta di accredito a partire dal 14 febbraio dovranno essere immesse con le nuove coordinate bancarie e il nuovo codice BIC.
Disservizi tra l’11 e il 14 febbraio
La invitiamo a leggere quanto di seguito indicato – con particolare riferimento alle operazioni più comuni – e a consultare spesso nei prossimi giorni l’area dedicata del sito di iwbank.it, sia in Area Clienti che sul sito pubblico, per restare sempre informato su eventuali ulteriori limitazioni di servizio:
· nella giornata di venerdì 11 febbraio le filiali fisiche di IWBank chiuderanno – eccezionalmente – alle 12:30;
· a partire da venerdì 11 febbraio non sarà progressivamente possibile impartire disposizioni sugli attuali servizi a distanza (internet banking). A partire da lunedì 14 febbraio potrà utilizzare i servizi a distanza con le modalità indicate nella relativa comunicazione trasmessa e nell’internet banking. Le consigliamo di consultare spesso l’area dedicata del sito di iwbank.it, sia in Area Clienti che sul sito pubblico, nei prossimi giorni, per restare sempre aggiornato su eventuali limitazioni di servizio e sulle modalità con cui creare le nuove credenziali;
· da venerdì 11 febbraio a domenica 13 febbraio inclusi non sarà possibile ricevere o disporre bonifici istantanei;
· i bonifici in divisa diversa da euro e i bonifici in euro diretti verso Paesi non aderenti all’Area SEPA potranno essere disposti – da tutti i canali dispositivi – entro venerdì 11 febbraio 2022 alle ore 13:00;
· a partire da giovedì 10 febbraio e per tutto il fine settimana potranno verificarsi occasionali interruzioni di servizio presso gli sportelli automatici di IWBank e potrebbe non essere disponibile la consultazione del saldo e dei movimenti, né il versamento di contanti e di assegni;
· dalle 22:00 di venerdì 11 febbraio fino alle ore 06:00 di sabato 12 febbraio sarà interrotto il funzionamento delle carte di debito collegate al conto in oggetto. Nella giornata di venerdì 11 febbraio potrebbero inoltre verificarsi delle interruzioni di servizio sul circuito internazionale. Inoltre, sempre con riferimento alle carte di debito collegate al conto in oggetto, il limite giornaliero sarà provvisoriamente di 250 euro per tutto il resto del fine settimana, sia per i prelievi sia per i pagamenti, e comunque entro il limite costituito dal saldo disponibile del conto. Anche in questo caso il servizio riprenderà regolarmente dal lunedì mattina;
· le carte di credito in licenza Nexi funzioneranno regolarmente durante tutto il periodo dell’evento informatico;
· per i pagamenti di imposte con modello F24 segnaliamo le seguenti particolarità:
o presso la sua filiale oppure via internet banking (per i titolari di Banca Telematica e Qui UBI Affari) le prenotazioni saranno accettate in qualunque giornata: tutti i pagamenti prenotati saranno regolarmente eseguiti anche dopo l’integrazione informatica, con la sola eccezione delle richieste con data di pagamento 14 febbraio, che saranno rifiutate. In questo caso, al momento della prenotazione, dovrà indicare come data di pagamento il giorno lavorativo precedente o successivo, oppure potrà recarsi in filiale il 14 febbraio per un’esecuzione immediata;
o da canale CBI – Corporate Banking interbancario, non sarà possibile inserire prenotazioni con date di pagamento successive al 10 febbraio: il 10 febbraio sarà l’ultimo giorno in cui saranno accettate richieste di pagamento, purché la data di esecuzione sia il 10 febbraio stesso. I pagamenti con scadenza a vista 11 o 14 febbraio potranno essere tuttavia eseguiti in filiale.
· anche i pagamenti di imposte con modello F23 potranno essere prenotati in filiale tutti i giorni. Tutti i pagamenti prenotati saranno regolarmente eseguiti anche dopo l’integrazione informatica.
Non saranno tuttavia accettate le prenotazioni con le date di pagamento mercoledì 9 febbraio e lunedì 14 febbraio, per le quali dovrà indicare come data di pagamento il giorno lavorativo precedente o successivo;
· la informiamo che potrà continuare a utilizzare i moduli di assegni a sue mani fino ad esaurimento.
Cosa succede dopo il cambio del suo IBAN?
· i bonifici in entrata sul suo conto – e le ulteriori tipologie di accredito – che perverranno con indicazione del vecchio codice IBAN, saranno reindirizzati automaticamente dalla Banca verso il nuovo codice IBAN per un periodo di 12 mesi a decorrere dal 12 febbraio 2022;
· gli ordini permanenti di bonifico da lei disposti (bonifici in uscita dal suo conto) continueranno a essere eseguiti normalmente;
· gli addebiti diretti (o domiciliazioni) autorizzati sul suo conto, ad eccezione di quelli eventualmente elencati in allegato a questa comunicazione, sono eseguiti attraverso un servizio interbancario (SEDA) che consente di aggiornare automaticamente il codice IBAN del conto di addebito e comunicare il nuovo codice ai beneficiari.
In quali casi è necessario comunicare il nuovo codice IBAN?
Alcuni mesi dopo la variazione del codice IBAN, alcune banche potrebbero rilevare come “non più esistente” nel sistema interbancario il suo vecchio codice IBAN e rifiutarlo per la disposizione dei bonifici o per l’esecuzione degli addebiti diretti. Pertanto:
· se vi sono soggetti che dispongono abitualmente bonifici a suo favore (bonifici ricorrenti) la invitiamo a comunicare loro il nuovo codice IBAN;
· la Banca garantirà la continuità degli accrediti riguardanti le pensioni INPS. Per gli eventuali altri pagamenti disposti da INPS a suo favore, è necessario che lei comunichi all’Ente il nuovo codice IBAN;
· se a questa comunicazione è allegato un elenco con l’indicazione di alcuni addebiti diretti da lei autorizzati, significa che tali addebiti diretti non possono essere eseguiti con il predetto servizio SEDA ed è quindi necessario comunicare ai beneficiari il nuovo IBAN del suo conto.
Tuttavia le segnaliamo che se:
· ha autorizzato presso un beneficiario un addebito diretto per il quale non è ancora stato effettuato alcun pagamento e il beneficiario non ha aderito al servizio SEDA la Banca non è a conoscenza di questo addebito diretto e pertanto il nominativo di questo beneficiario non compare nell’elenco allegato. A tale beneficiario è quindi necessario comunicare il nuovo IBAN del suo conto.
In che modo può comunicare il nuovo codice IBAN? Potrà fare questa importante comunicazione in autonomia oppure – a partire dal 14 febbraio 2022 ed entro il 15 agosto 2022 – potrà rivolgersi al suo Consulente Finanziario o al ustomer Care per ottenere le informazioni necessarie affinché se ne occupi la Banca; le sarà richiesto di fornire tutti i dati e i recapiti necessari a contattare gli ordinanti dei bonifici e i beneficiari degli addebiti diretti ai quali comunicare la variazione del suo IBAN.
I dati dei soggetti terzi da lei eventualmente forniti saranno utilizzati dalla Banca esclusivamente per comunicare le variazioni del codice IBAN.
A chi rivolgersi in caso di necessità?
Per ricevere chiarimenti o anche per segnalare eventuali disfunzioni o anomalie potrà rivolgersi alle seguenti strutture, che le forniranno la necessaria assistenza:
· il suo Consulente Finanziario o Referente Commerciale;
· il Customer Care al numero verde 800.991188 da lunedì a venerdì dalle 8:00 alle 20:30 e sabato dalle 9:00 alle 13:00.
I riferimenti per eventuali reclami
Qualora necessario, per occorrenze a decorrere dal 14 febbraio 2022 potrà presentare un reclamo ai sotto riportati
recapiti:
Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking S.p.A.
Reclami
Piazza San Carlo 156
10121 Torino
Reclami@fideuram.it
Reclami@pec.fideuram.it