Diritto alla riparazione – pezzi di ricambio disponibili fino a 10 anni.

Mi dispiace, il pezzo di ricambio è introvabile. Non posso eseguire la riparazione. Conviene comprare il prodotto nuovo. Queste frasi non le sentiremo più, o comunque saranno meno giustificate.

Dal 01 marzo 2021 entra in vigore il diritto alla riparazione (right to repair) previsto dall’UE con il Regolamento 2021/341 per cui per alcune tipologie di elettrodomestici i pezzi di ricambio fondamentali dovranno essere reperibili dai 7 ai 10 anni successivi alla produzione.

Secondo la normativa, la stessa che ha introdotto le nuove etichette energetiche sugli elettrodomestici, per frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e televisori i pezzi di ricambio dovranno essere reperibili per almeno 7 anni (con alcune parti di frigoriferi, lavastoviglie e lavatrici estese a 10 anni minimo) dalla data d’acquisto e in generale fino allo stesso numero di anni dopo la fine della produzione di quel modello.

il Regolamento UE obbliga i produttori a rispettare determinati criteri di progettazione e realizzazione, in modo da renderli facili da riparare anche al di fuori dei circuiti ufficiali, e a mettere a disposizione dei tecnici professionisti una serie di componenti essenziali per la riparazione, combattendo così il fenomeno dell’obsolescenza programmata a favore di un’economia circolare ed ecosostenibile, andando di conseguenza a ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti elettronici (RAEE).

L’obsolescenza programmata descrive quei casi in cui i costruttori di oggetti hi-tech e prodotti di elettronica avrebbero introdotto alcuni meccanismi (ingannevoli verso l’acquirente) per rendere poco efficienti i prodotti dopo un certo lasso di tempo, in genere appena passato il periodo di garanzia, in modo da spingere alla sostituzione con un prodotto nuovo.

Adesso invece la tua nuova lavastoviglie deve essere riparabile per un arco di vita più lungo e siccome nei nostri elettrodomestici c’è sempre più elettronica anche i software che gestiscono l’elettrodomestico devono essere aggiornabili per superare i bug per lo stesso periodo. Stesso obbligo temporale anche per la disponibilità delle istruzioni per la riparazione.

Vuoi riparare da solo un piccolo guasto? I fabbricanti devono anche garantire la disponibilità di elementi compatibili con il “fai da te” con tempi massimi per la consegna di 15 giorni lavorativi a partire dalla data dell’ordine.

riparazione elettrodomestici fino a 10 anni

Il Regolamento UE 2021/341 che introduce il diritto alla riparazione, invece, impone ai produttori di:

  • progettare i dispositivi secondo criteri definiti per rendere più facile la manutenzione
  • mettere a disposizione di tutti le istruzioni di riparazione
  • conservare per almeno 7/10 anni dall’immissione sul mercato dell’ultima unità di un modello i ricambi dei componenti essenziali

Queste disposizioni al momento si applicano a categorie di prodotti limitati e precisi: lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, schermi e televisori. Non valgono ad esempio per smartphone e computer.

Diritto alla riparazione – pezzi di ricambio disponibili fino a 10 anni. ultima modifica: 2021-03-16T10:21:53+01:00 da admin-Salvatore

5 thoughts on “Diritto alla riparazione – pezzi di ricambio disponibili fino a 10 anni.

  1. Ho una caldaia a pellet e mi è partita la centralina, il 28-11-2022 è stata ordinata e mi hanno confermato che la debbono ordinare alla ditta produttrice, oggi 15-12-2022 non è ancora arrivata. Il produttore della caldaia ha smesso la produzione della stessa; allora chiedo: non è obbligatorio di legge per 10 anni ad avere dei pezzi ricambio?
    Chiedo una risposta in merito, vi ringrazio per la vostra gentilezza.
    Cordiali saluti.

    1. Quando hai acquistato la caldaia? Il regolamento UE con l’obbligo dei pezzi di ricambio da 7 a 10 anni è entrato in vigore nel marzo del 2021. Se la tua caldaia è stata prodotta prima, non rientra in questa normativa.

  2. Salve, grazie per la risposta tempestiva, non rientro in questa normativa in quanto l’acquisto della caldaia è del 2015.
    Vi ringrazio ancore e Auguri di Buone Feste.
    Pietro Gamberini.

  3. Salve, grazie per la risposta tempestiva, non rientro in questa normativa in quanto l’acquisto della caldaia è del 2015.
    Vi ringrazio ancore e Auguri di Buone Feste.
    Pietro Gamberini.

  4. Salve, 4 anni fa ho avuto lo stesso identico problema con la mia caldaia.
    Scheda elettronica non funzionante e ricambio non più disponibile, sono riuscito a trovare diverse schede elettroniche usate su Ebay spedite dall’Inghilterra, con 50€ di materiale avevo risolto il problema e la caldaia funziona ancora adesso.

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