Siamo un popolo notoriamente restio all’uso della carta di credito . La utilizziamo meno degli altri cittadini europei e praticamente per nulla rispetto agli statunitensi .
Contrariamente a quanto succede in altri campi il cambio generazionale non ha sostanzialmente aumentato l’uso della carta di credito . I giovani usano le carte ricaricabili e le carte di debito (postepay, carta paypal), ma non usano con regolarità la carta di credito .
Io la uso sempre, a parte che per pagare il caffè al bar o per comprare il giornale e non capisco invece chi non la usa, e specialmente chi ce l’ha nel portafogli perchè ha una carta multifunzione carta di credito e bancomat, ma usa la carta solo come bancomat .
Perchè usare la carta di credito
1 – non resti mai senza soldi in tasca
2 – rinvii tutti i pagamenti al mese successivo, al giorno stabilito per il saldo
3 – con alcune carte puoi rateizzare il saldo semplicemente con qualche click online
4 – attraverso l’estratto conto hai un saldo dettagliato delle spese effettuate . Sai come usi i tuoi soldi . Pagando in contanti alla fine del mese non sai come li hai usati.
5 – se devi fare un acquisto importante, non devi girare con somme rilevanti in tasca, con il rischio di perdere il denaro o subire un furto.
usa la carta di credito
L’unica scusa seria che mi sono sentito rispondere al perchè gli amici non usano la carta di credito è la sicurezza . Seria, ma non valida . E’ estremamente difficile subire danni dall’uso della carta di credito . La clonazione è tecnicamente semplice, ma c’è bisogno che il truffatore abbia materialmente in mano la carta e non venga controllato . Perciò al ristorante effettuate il pagamento al tavolo con il terminale portatile o in ogni altra situazione siate presenti alla strisciata della carta di credito.
L’uso online è sicuro . Il rischio è nella frequentazione di negozi online non affidabili, non nell’uso della carta di credito online . Con molte carte inoltre per l’utilizzo online è richiesta una password da impostare prima dell’uso, che si può cambiare frequentemente o addirittura è richiesta la conferma attraverso un codice identificativo che si riceve con un sms al momento dell’utilizzo della carta di credito.
Per quanto riguarda quanto detto al punto 4, rendicontazione e controllo delle spese, è particolarmente importante se si utilizzano carte di credito aziendali . Se una ditta ha degli impiegati autorizzati a fare gli acquisti aziendali o se concede ai dipendenti dei benefits ma limitati a specifiche categorie di spesa, diventa tutto più semplice se si utilizzano delle carte di credito anzichè gli anticipi di contante .
L’ addebito è direttamente all’azienda al giorno del saldo, i contabili possono tranquillamente controllare preventivamente le spese (e magari contestarle all’utilizzatore), non si devono tenere registri di economato o simili .
E non si deve pensare che la carta di credito aziendale sia usata solo nelle aziende di grandi dimensioni. Diners Club ad esempio prevede tre livelli differenti di carte di credito aziendali secondo le necessità dell’azienda .
A chi richiedere la carta di credito
La prassi più comune è richiedere la carta di credito alla banca con cui abbiamo un conto corrente . Per molti conti correnti online la carta di credito è addirittura gratuita sia come canone sia come utilizzo . Il rilascio della carta di credito da parte del nostro istituto bancario di fiducia è in genere molto veloce: già conoscono la nostra situazione finanziaria e la nostra disponibilità e comunque legano ancora di più il cliente ai servizi della banca .
molte carte di credito aumentano il limite di spesa
Ma la carta di credito può essere richiesta anche ad istituti esterni . Spesso anzi è una seconda carta oltre a quella specifica del conto corrente, in modo da ovviare ai limiti di spesa mensili imposti dalla banca .
Oppure viene scelto un istituto esterno perchè offre condizioni più vantaggiose, come l’accumulo di punti regalo per ogni utilizzo, l’accesso a sale di attesa esclusive negli aeroporti e stazioni ferroviarie, o l’assicurazione sugli acquisti.