AEEG: il mercato libero dell’energia non conviene ed è pieno di insidie

Da alcuni anni, in Italia, i clienti residenziali hanno la possibilità di acquistare gas ed energia elettrica  scegliendo l’operatore che si ritiene più conveniente.  Questo mercato dell’energia è indicato come mercato libero.

Per i clienti che non abbiano ancora scelto un nuovo fornitore rimane il servizio garantito dal fornitore originario (ENEL) individuato come Servizio di Maggior Tutela o Mercato Protetto con il quale è garantita la fornitura di energia a prezzi stabiliti dall’ Autorità per l’ Energia Elettrica e il Gas (AEEG).

La liberalizzazione è avvenuta nel 2007 . Nel 2012 l’AEEG, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ha deciso di condurre un’indagine sulla liberalizzazione ed adesso sono stati divulgati i risultati.

I risultati ottenuti sono tutt’altro che incoraggianti.

Il documento con la relazione dellìindagine è piuttosto corposa (224 pagine), ma noi possiamo saltare subito alle conclusioni, da pagina 184 in poi.

Per quanto attiene gli elementi di prezzo delle offerte, con riferimento al campione analizzato, tra i clienti domestici del settore elettrico sono risultate maggiormente diffuse le offerte a prezzo fisso e le offerte “tutto compreso”. Tali offerte sono risultate altresì piuttosto diffuse anche tra i clienti domestici del settore del gas naturale, sebbene in questo caso si sia rilevata ampia diffusione anche delle offerte a sconto rispetto al servizio
di tutela. In tutti i casi i prezzi riferiti alle offerte a prezzo fisso e alle offerte “tutto  compreso” sono risultati più sostenuti rispetto a quelli dei servizi di tutela.

Il costo per la fornitura di energia sul mercato libero è maggiore che sul mercato protetto, chi ha cambiato operatore finisce per rimetterci, nonostante le offerte tutto compreso. Più chiaro di così.

Eppure quando il cliente sceglie un fornitore ha strumenti per la valutazione del prezzo, ha modo di verificare se con il nuovo contratto risparmierà rispetto al vecchio fornitore. Come si spiega allora che firmi un contratto più oneroso ?

• CONSIDERAZIONI SULL’ANALISI DELLE OFFERTE
Dall’analisi delle offerte emergono perplessità circa il fatto che i clienti siano pienamente consapevoli:
a) delle diverse componenti di prezzo incluse nei contratti e dei costi che le diverse componenti di prezzo sono destinate a coprire;
b) della scelta effettuata nel momento della sottoscrizione dell’offerta e della convenienza nel tempo dell’offerta sottoscritta.
In particolare, dall’analisi delle offerte emerge che per alcune componenti di prezzo la loro applicazione risulta poco chiara e, con particolare riferimento alle offerte indicizzate, risulta poco probabile che i clienti siano in grado di comprendere appieno e di valutare l’andamento degli indici di prezzo.

L’offerta può essere conveniente in entrata, ma è di difficile valutazione quale sarà il suo costo effettivo nel tempo, visto le diverse componenti che vanno a formare l’importo finale.

Per quanto attiene i clienti domestici, le indagini hanno rilevato come sia ancora preponderante l’azione del venditore ai fini della conclusione del contratto: il cliente, sebbene più informato che in passato, si mostra ancora passivo rispetto alla scelta della propria fornitura energetica. Anche in ragione della complessità dei settori analizzati, infatti, i clienti tendono a effettuare paragoni tra un numero limitato di offerte (2/3), o a non effettuarne affatto. Un elemento ostativo in questo senso è legato allo scarso livello di omogeneizzazione con cui le offerte sono presentate, che complica ulteriormente il momento del confronto.

Le conclusioni dell’AEEG non sono comunque una bocciatura del mercato libero, ma la necessità di porre regole più chiare, di permettere il confronto facile tra le diverse offerte, magari con un indice di costo sperimentato già con i conto corrente bancari.

Sia chiaro comunque che chi ha scelto il mercato libero in qualsiasi momento può tornare al mercato di maggior tutela.


AEEG: il mercato libero dell’energia non conviene ed è pieno di insidie ultima modifica: 2013-08-14T16:26:46+02:00 da admin-Salvatore

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